Piazza  SS. Apostoli 49

ROMA

Al Sig.

PRESIDENTE del

Comitato Nuorese

NUORO

Oggetto: Solenne omaggio a G.C. Redentore e al Suo Augusto Vicario nel chiudersi del XIX ed al sorgere del XX secolo.

Il nostro Segretario Cav. Cancan! Montani, recatosi in Napoli per assistere alla fusione della Statua del Redentore dello scultore Jerace Vincenzo destinata per codesto Monumento dell’Ortobene, riportava in Roma, insieme alla più viva ammirazione per lo splendido lavoro artistico, altresì alcune copie dell’incisione della Statua.
A cura del nostro Comitato la detta stampa veniva umiliata al Sommo Pontefice Leone XIII; ed ecco con quali parole il Rev. Mons. Rinaldo Angeli, segretario particolare di Sua Santità, riferiva la gradita impressione sovrana: «Il Santo Padre si è degnato accogliere con particolare gradimento l’incisione della Statua, che si dovrà collocare sul Monumento in Sardegna, ed in attestato di alta soddisfazione e benevolenza paterna, invia con effusione di cuore a quei buoni e generosi cattolici isolani, l’apostolica benedizione».
Il Comitato romano è ben lieto di tanto partecipare al solerte Comitato Sardo, sicuro che questi ne riceverà vivo incoraggiamento, mentre la novella benedizione pontificia varrà a spingere tutti codesti buoni isolani, a mostrarsi generosi con il Divin Redentore, il cui Monumento deve aprire per la loro patria diletta un’era novella di generazione morale e materiale.
Nell’attesa pertanto, di sempre consolanti notizie anche sulla organizzazione del grande pellegrinaggio isolano che dovrà assistere all’inaugurazione del Monumento, ci professiamo

Filippo Tolli